lunedì 17 ottobre 2011

N'atu Munn è Possibile!!!! Quella sera giocava il Napoli in casa, per noi una grande sfida, di solito quando gioca il Napoli, il Sabato , questa strada è deserta!!!




ANTICHITA' SCIPPA salotto letterario  
Via Vannella Gaetani n° 20 21 80121 NAPOLI
da Sabato 15 ottobre è anche Galleria d'arte contemporanea



ANTICHITA' SCIPPA
UNA GRANDE SERATA al SALOTTO LETTERARIO ANTICHITA' SCIPPA 
Presentazione programma autunnale, e mostra FOTOGRAFICA  , a cura di Mario Scippa, 


Opere di Antonio Coppola : "
N'ATU MUNN" 
( Another World-Un altro mondo ) 
FOTOGRAFIE DI ANTONIO COPPOLA 


DA SABATO 15 OTTOBRE A SABATO 29 OTTOBRE DALLE ORE 10.00 ALLE 13.00 E DALLE ORE 16.00 ALLE 19.00
Tema della serata: "Confini"

Hanno presentato: 
MARIO SCIPPA e ROSSANA DI POCE
MUSICA DEI MUNDURUA
buffet (a cura di Stefania Ferrandino)
Con la partecipazione, straordinaria e improvvisata, di 
Ilva Primavera


 la strada rianimata dai frequentatori del
salotto 

Quella sera giocava il Napoli in casa,
per noi una grande sfida,
di solito quando gioca il Napoli, il Sabato ,
questa strada è deserta!!!


UN ALTRO MONDO E' POSSIBILE!!!!

contribuiamo tutti insieme 
La poesia, la musica, la fotografia,
l'arte in genere  
è lo strumento che ci permette di andare oltre, 
oltre i confini di ciò che è scontato, oltre i confini del sensibile

Le opere di Antonio Coppola parlano di una Napoli dei confini, che a noi del Salotto piace indagare
Rita Ghiliberti  e Ilva Primavera
e...anche spostare più in là...

Hanno presentato: 
Salvatore Pica
ospiti al salotto


Quando isoli un frammento di spazio e di tempo, 
quando questo frammento si fonde con le immagini sedimentate nell'anima e nella mente, esce fuori "N'atu Munn". Immagini pulite, semplici, senza alcun particolare in più, che raccontano da un lato un pezzo della sua bellissima città, Napoli, dall'altro un frammento della sua anima.
Con la sua fotografia ci porta nella terra di confine prima della sua anima, e poi della sua città. Le terre di confine. Sono quelle più affascinanti, quelle più eterogenee, più misteriose.Le terre di confine, sono il luogo del non luogo, dove tutto può esserci e , spesso, niente c'è!E' li che si incontrano i sogni, le paure, i desideri, gli amori.E' lì che ci si sente soli, ma consapevoli della forza e della debolezza della nostra anima, della consapevolezza di ciò che c'è alle spalle e l'incoscienza che spinge i nostri passi ad andare oltre senza sapere veramente cosa c'è oltre quel non-luogo.La zona di confine, nello spazio esistenziale, è il limite estremo tra noi e l'universo......e l'universo può essere abitato da tante cose, come dal nulla assoluto... non lo sappiamo e questo ci affascina (forse).
M.S.

Una delle foto di Antonio Coppola
parte del lavoro esposto dal 15 al 29 Ottobre al
SALOTTO LETTERARIO ANTICHITA' SCIPPA






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